GRUPPO CHIMICI DI CONFINDUSTRIA BERGAMO
PREMIATI GLI STUDENTI CON LE MIGLIORI TESINE

Nell’ambito della giornata “Chimica”
di BergamoScienza

Sono state assegnate le Borse al merito promosse dal Gruppo Chimici di Confindustria Bergamo a favore degli studenti delle classi V dell’indirizzo chimica, materiali e biotecnologie degli Istituti Natta di Bergamo, Archimede di Treviglio e Marconi di Dalmine. Le Borse sono riferite all’anno scolastico 2022-2023 e puntano a stimolare l’approfondimento scientifico e l’arricchimento dei curricula degli studenti, attraverso la realizzazione di tesine su tematiche trasversali di grande rilevanza e attualità. Anche in questo bando, così come nelle precedenti edizioni, sono stati scelti i temi dell’economia circolare e della sostenibilità.

L’assegnazione è avvenuta al Pala SDF NXT Station di Piazzale degli Alpini, a Bergamo, nell’ambito della giornata “chimica” di Bergamoscienza 2023 sponsorizzata dal Gruppo per rimarcare la vicinanza alla manifestazione che vede Confindustria Bergamo fra i principali sostenitori e socio fondatore.

L’iniziativa rientra in un più ampio dialogo con gli istituti superiori per valorizzare i percorsi dedicati alla chimica grazie anche ai contributi formativi provenienti dalle aziende, che nel nostro territorio hanno una presenza radicata e articolata, dalla chimica fine alla farmaceutica, dalla cosmetica ai fertilizzanti e agrofarmaci, dai prodotti per l`edilizia alle applicazioni nel tessile, e manifestano un crescente fabbisogno di competenze qualificate.

Hanno preso parte all’incontro, condotto dalla presidente del Gruppo Chimici Mariella Giannattasio, anche Gianvito Martino, presidente di BergamoScienza, Luca Perri, astrofisico bergamasco, coordinatore scientifico di BergamoScienza, e Danilo Gasca, divulgatore scientifico, protagonista della successiva conferenza su “La Chimica di Breaking Bad”.

I sette gruppi finalisti hanno illustrato i loro lavori a una commissione mista fra imprenditori e docenti, che ha valutato l’aderenza al tema assegnato, la completezza, gli elementi di originalità, l’impostazione grafica degli elaborati e la qualità della esposizione, preferibilmente in lingua inglese.

Il primo premio è andato a Anna Bertazza, Luca Cividini, Giuseppe Montalbano, Edoardo Rota e Asma Sbik, dell’Istituto Marconi, per il progetto “Bioworld Shop: produzione di carburanti e materiali sostenibili”. Secondo posto per Pietro Carissimi e Andrea Ciovati, dell’Istituto Natta, per un approfondimento sulla produzione circolare di idrogeno verde in una città di mare. Il terzo posto è stato attribuito a Matteo Allievi, Daniele Ghezzi, Jacopo Leoni e Giorgio Ventura, dell’Istituto Archimede, per uno studio sul recupero di solventi nell’industria farmaceutica. Ai vincitori sono stati assegnati riconoscimenti in denaro per un totale di 7.000 euro e agli altri un bonus di 100 euro. Inoltre, per tutti i partecipanti al bando, è prevista la possibilità di sostenere un colloquio in vista di un periodo di tirocinio nelle imprese sostenitrici dell’iniziativa.

Dopo la premiazione, è seguita la conferenza “La chimica di Breaking Bad”, una rilettura scientifica della universalmente acclamata serie TV. Nell’ambito della giornata “Chimica” di BergamoScienza è stato inoltre proposto al mattino lo spettacolo per le scuole “Green beats dark: la chimica salverà il mondo”, realizzato in collaborazione con Federchimica, per scoprire come l'economia circolare aiuta a ridurre, riutilizzare, riciclare e recuperare, inquinando di meno e conservando le risorse della Terra. In serata è stati infine proposto lo spettacolo “Sarò sintetico: 3 piante, 3 molecole, 3 storie”.