Navigare il cambiamento
Il ricambio al vertice delle imprese familiari italiane:
minaccia o opportunità?
Presentazione dell’Osservatorio AUB

Lunedì 22 aprile ore 17.00
Auditorium Confindustria Bergamo
Gate 5, Kilometro Rosso

 

In un contesto di rapida evoluzione e di significativa trasformazione del panorama economico, sociale e finanziario, le imprese a conduzione familiare in Italia si trovano al centro di una transizione fondamentale. Con l'avvicinarsi del passaggio di leadership da una generazione all'altra, emergono nuove sfide e opportunità che richiedono una visione strategica e una preparazione adeguata da parte delle aziende coinvolte.

Per approfondire queste tematiche, lunedì 22 aprile alle ore 17.00 nell’auditorium di Confindustria Bergamo, si terrà l'evento "Navigare il cambiamento - Il ricambio al vertice delle imprese familiari italiane: minaccia o opportunità?", durante il quale verranno analizzati l’evoluzione e gli impatti delle successioni al vertice di alcune imprese familiari italiane.

Dopo i saluti istituzionali di Cristina Bombassei, Presidente Gruppo Tecnico Responsabilità Sociale d’Impresa Confindustria, e di Marco Manzoni, Vicepresidente Confindustria Bergamo, è prevista la presentazione dell’Osservatorio  AUB "Il ricambio al vertice nelle imprese familiari italiane: minaccia o opportunità?" a cura di Carlo Salvato, Professore Ordinario al Dipartimento di Management e Tecnologia dell'Università Bocconi.

L’Osservatorio AUB (AIDAF Associazione Italiana delle Aziende Familiari, UniCredit, Bocconi) è la più completa rilevazione sulle aziende italiane a controllo familiare. La XV edizione, oltre a presentare l’evoluzione recente delle performance economico-finanziarie delle imprese familiari Italiane con fatturato superiore a 20 milioni di euro, analizza l’evoluzione delle successioni al vertice avvenute nell’ultimo decennio, in termini di diversity, dell’AD entrante e uscente, impatto sulla crescita e sulla redditività, impatto sulle performance di sostenibilità.    


L’ingresso è libero, con iscrizione obbligatoria sul sito www.confindustriabergamo.it.