- migliorare il processo di valutazione del merito di credito; i dati della CR forniscono infatti la "storia creditizia" di un cliente, cioè la descrizione dei suoi comportamenti nell'ambito dei rapporti di finanziamento;
- innalzare la qualità del credito concesso dagli intermediari;
- rafforzare la stabilità del sistema finanziario;
- favorire l'accesso al credito per la clientela "meritevole": chi ha una buona "storia creditizia" è più facile che ottenga un finanziamento e a condizioni migliori.
- le persone fisiche a nome delle quali sono registrate le informazioni, o, al loro posto, i soggetti previsti dalla legge (ad esempio il tutore, l'amministratore di sostegno, l'erede o un soggetto munito di delega);
- le persone giuridiche, quali enti, società, associazioni, tramite il legale rappresentante o altri soggetti previsti dalla legge (ad esempio il liquidatore, i soci illimitatamente responsabili, i soci di S.r.l., i membri del collegio sindacale).
Si può accedere ai dati della CR presentando una specifica richiesta:
- tramite la piattaforma “servizi online” selezionando il box “Richiedi i dati”, oppure utilizzando il link diretto al servizio online CR. Nell’ambito della piattaforma è possibile:
- identificarsi con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi); in questo modo si accede a uno spazio personale dove compilare e inoltrare la richiesta di accesso ai dati;
- in alternativa, se non di dispone di SPID o CNS, compilare e inviare la richiesta, insieme alla copia leggibile di un documento di identità valido, seguendo le indicazioni;
- a una delle Filiali della Banca d’Italia, per posta elettronica certificata (PEC), posta ordinaria oppure consegna a mano, utilizzando il modulo scaricabile dal sito internet della Banca d’Italia e allegando copia leggibile di un documento d’identità valido. La risposta viene inviata all’indirizzo postale o a quello PEC indicato.
Con Bancopass è possibile analizzare gratuitamente e in maniera guidata la propria Centrale Rischi di Banca d’Italia.
Per farlo basta accedere al portale tramite le proprie credenziali. Nella sezione dati finanziari, è presente la tab «Centrale rischi», che permette, usando il tasto “+ Crea centrale rischi”, di caricare tutti i pdf ricevuti da Banca d’Italia e ottenere in una decina di minuti un'analisi con tabelle e grafici (appena pronta viene inviato un avviso all'indirizzo email usato per accedere).