InnovationManagement

È possibile essere più efficaci nella gestione dell'innovazione?

Per quanto l'innovazione sia spesso caratterizzata da un'estrema complessità di processi ed interazioni (open innovation), da una multidisciplinarità di competenze, nonché da elevate necessità di risorse ed altrettanto elevati rischi, permane tutt'ora un’attività scarsamente strutturata e vissuta troppe volte ancora in maniera estemporanea o non sistematizzata nella quasi totalità delle PMI, che costituiscono la base del tessuto industriale italiano.

Secondo i più recenti orientamenti, invece, la gestione dell'innovazione è un processo strutturato che incrociando l'analisi delle esigenze del mercato "blue ocean" con la propria strategia di business ,porta alla definizione della strategia di innovazione aziendale: attraverso di varie tecniche mirate ad un'efficace gestione di tutte le fasi del processo di innovazione (dalla fase creativa di "produzione" e selezione delle idea, a quelle di ricerca e sviluppo, di prototipazione, di industrializzazione, fino alle fasi di lancio del prodotto sul mercato ed ala gestione dell'intero ciclo di vita del prodotto)  la gestione dell'innovazione cerca di massimizzare l'efficacia dell'introduzione delle innovazione sul mercato con l'obietivo di creare valore.

In questo contesto AT Kearney ha sviluppato un'interessante modello grafico che mappa le varie fasi del processo di gestione dell'innovazione.

 

Per le aziende interessate ad approfondire queste tematiche, ricordiamo che Confindustria Bergamo:

Per qualsiasi informazione contattare Piergiuseppe Cassone p.cassone@confindustriabergamo.it