EDINNOVA: ENTRANO NUOVI SOCI

Il 13 maggio convegno sul tema "Bergamo e Trento: un ecosistema per l’innovazione nel settore dell’edilizia e delle costruzioni" 
con la partecipazione di Paola Marone
, Presidente Federcostruzioni

L’assemblea di EDINNOVA – svoltasi giovedì 5 maggio nella sede di Confindustria Bergamo - ha approvato l’ingresso dei nuovi soci ed è stata l’occasione per fare il punto sulle attività e sulle strategie della rete. Numerose le iniziative lanciate, nonostante le difficoltà generate dalla pandemia e, in seguito, dalle crescenti tensioni legate ai contesti economici e politici internazionali sempre più critici.

EDINNOVA, nata sul modello dell'esperienza Intellimech nel luglio 2020 e operativa da settembre dello stesso anno, è la rete per l'innovazione della filiera dell'edilizia, promossa da Confindustria Bergamo e Ance Bergamo e supportata da RetImpresa, agenzia di Confindustria per le aggregazioni e reti d'impresa, con l'obiettivo di favorire la ricerca di base e applicata e il trasferimento tecnologico.

La rete è stata creata con cinque imprese apripista: Imprese Pesenti srl, Lombarda spa, Marlegno srl il cui ceo Angelo Luigi Marchetti è presidente di Edinnova, Sangalli spa e Taramelli srl. A loro si sono successivamente unite le bergamasche Somain Italia e Recodi Tecnology, oltre alla milanese EOS srl, e, da fuori regione, le trentine Climacenter – Sovecar e Glass To Power. Completano per ora la compagine i nuovi ingressi di  PM Serramenti srl e Sikuro Group srl, aziende entrambe bergamasche.

Grazie alla rete sono stati attivati contatti nazionali e internazionali con Habitech, il polo dell'edilizia trentina, con l’Empa a  Zurigo e Contech in Israele.

In merito ai percorsi di ricerca, il primo, in via di conclusione, ha riguardato l’applicazione delle logiche del metodo lean  alla gestione dei cantieri, mentre il secondo, in corso, verte su Life Cycle Designing, quindi con l’intento di rivedere prodotti e processi in relazione al loro impatto ambientale e valorizzandone la riduzione.

I prossimi progetti, appena approvati dall’assemblea, riguarderanno la standardizzazione delle modalità delle presentazione della documentazione di sicurezza dei cantieri (con l’idea di realizzare una Prassi di Riferimento che diventi poi una norma UNI e possa perfino essere certificabile) e la schematizzazione delle attività della commessa finalizzata alla successiva digitalizzazione delle stesse.

“L’innovazione – sottolinea il presidente di EDINNOVA Angelo Luigi Marchetti -  è fondamentale nei momenti complessi che stiamo vivendo. Ma l’innovazione tecnologica va affiancata dall’innovazione organizzativa e di visione. EDINNOVA vuole favorire un vero salto di qualità delle imprese, che possono crescere grazie ai risultati dei progetti di ricerca e sviluppo condivisi e trasversali, ma anche grazie al confronto sui temi chiave per la competitività del settore, facendo sempre più sistema”.  

In un contesto di apertura e scambio di visioni ed esperienze, EDINNOVA, in collaborazione con Confindustria Bergamo, Confindustria Trento e Habitech, ha programmato anche l’evento dal titolo "Bergamo e Trento: un ecosistema per l’innovazione nel settore dell’edilizia e delle costruzioni" che si svolgerà venerdì 13 maggio alle ore 16.00 nell'auditorium di Confindustria Bergamo. A partire dalle 17, dopo i saluti di Paolo Piantoni, Direttore Generale Confindustria Bergamo e di Roberto Busato, Direttore Generale Confindustria Trento, interverrà Paola Marone, Presidente Federcostruzioni, sul ruolo dell’innovazione nel settore delle costruzioni. Seguirà la tavola rotonda con Angelo Luigi Marchetti, Presidente EDINNOVA, Marco Giglioli, Presidente Habitech, Adriano Castagnone, Presidente Assobim e Gianluigi Viscardi, Presidente Intellimech. L’evento sarà preceduto, a partire dalle 16, dalle visite guidate alla nuova sede di Confindustria Bergamo e al JOiiNT LAB, il laboratorio congiunto nato dall'accordo tra l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e Consorzio Intellimech, che vede come partner Confindustria Bergamo, Kilometro Rosso e Università di Bergamo.