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16

gen

2020

News - IMPRENDITORE - MANAGER - OPERATORE

AMBIENTE. RIFIUTI. CONTRIBUTO FUNZIONAMENTO ARERA PER GESTORI CICLO RIFIUTI. SCADENZA DI DOMANI 17 GENNAIO 2020

AMBIENTE

Per info

Meloncelli Monica
Tel. 035 275 298

Torniamo nuovamente sul tema, già oggetto delle news di Confindustria Bergamo del 18.12.2019 e del 08.01.2020 per gli opportuni aggiornamenti.
 
Ricordiamo che Confindustria è intervenuta su ARERA, Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, per una proroga del termine inizialmente previsto e portando la scadenza a domani, 17 gennaio 2020.
La proroga è valida solo per i soggetti coinvolti nel ciclo dei rifiuti e non per i settori operanti sul tema energia, gas o idrico.
 
Precisiamo che Confindustria aveva segnalato ad ARERA come il settore dei rifiuti si trovi in una fase di “prima attuazione” dell’obbligo di contribuzione, evidenziando la necessità di opportuni approfondimenti per una più chiara definizione del perimetro dei soggetti obbligati.
I soggetti coinvolti sono quelli che svolgono le seguenti attività inserite nel ciclo integrato dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati:  
  • spedizione transfrontaliera di rifiuti urbani;
  • spazzamento e lavaggio delle strade;
  • raccolta e trasporto dei rifiuti urbani;
  • gestione tariffe e rapporti con gli utenti;
  • trattamento e recupero dei rifiuti urbani;
  • trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani.
Alcuni dettagli del provvedimento e delle istruzioni descritte in particolare nell’allegato A alla  Determinazione n° 173/DAGR/2019, hanno suscitato forti perplessità tra gli operatori.
Nei giorni scorsi Confindustria si è attivata per organizzare un incontro urgente ed illustrare ad ARERA una prima serie di casi concreti che suscitano dubbi interpretativi.
L’Autorità ha fornito una serie di elementi utili a chiarire diverse perplessità e si è resa disponibile ad esaminare nelle prossime settimane eventuali ulteriori casi concreti di dubbia applicazione.
 
In allegato riportiamo un primo dettaglio di informazioni utili per chiarire meglio le attività che sono obbligate alla contribuzione.
Al contempo, nel caso vi siano specifici casi pratici di dubbia interpretazione, vi invitiamo a prendere contatto con i nostri uffici al fine di poterli raccogliere e sottoporli a successive attività di approfondimento.
Nel sottolineare che tutti i documenti ufficiali di  ARERA sulla materia sono reperibili nella sezione dedicata del sito dell’Autorità (https://www.arera.it/it/operatori/operatori_rif.htm), e che il documento in allegato non ha carattere formale ma è un semplice report della prima attività di interlocuzione tra Confindustria e l’Autorità, richiamiamo di seguito una sintesi degli elementi relativi all’obbligo di contribuzione:
  • il contributo è fissato nella  misura dello 0,30‰ (per mille) sia per l’ anno 2019 sui ricavi dell’anno 2018 sia per l’anno 2018 sui ricavi dell’anno 2017 come previsto dalla deliberazione ARERA n. 236/2018/A;
  • il pagamento, dovuto solo nel caso in cui l’importo sia superiore a € 100,00, va effettuato tramite bonifico bancario effettuato su apposito conto corrente intestato all’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente – C.so di Porta Vittoria, 27 – 20122 Milano (c.f. 97190020152):
IBAN: IT 30 Y 05424 01601 000001004001
BANCA POPOLARE DI BARI
indicando altresì la causale del versamento (Contributo ARERA 2019 – RIFIUTI o Contributo ARERA 2018 – RIFIUTI) e la ragione sociale e partita IVA o codice fiscale del contribuente.
 
Entro e non oltre il 28 febbraio 2020 tutti i soggetti obbligati al versamento del contributo devono inviare all’Autorità i dati relativi alla contribuzione (inclusi i soggetti esonerati dal versamento perché l’importo non supera i 100 euro) utilizzando l’apposito modello predisposto e disponibile sul sito dell’Autorità previo completamento dell’accreditamento all’Anagrafica operatori.