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24

gen

2024

News - IMPRENDITORE - MANAGER - OPERATORE

LAVORI IN QUOTA. A CHE PUNTO SEI? FAQ 5

SICUREZZA

Per info

Cavalleri Roberta
Tel. 035 275 214

Continuiamo la pubblicazione delle FAQ elaborate dal gruppo di lavoro “Prevenzione delle cadute dall’alto” all’interno della c.d. Commissione ex art. 7 D. Lgs. 81/2008, in previsione dell’avvio di un Piano Mirato da parte dell’ATS di Bergamo su questa specifica tematica ( vd. Precedente ultima FAQ 3-4).

Nell’occasione si segnala il documento in allegato, prodotto da ATS Val Padana, sulla gestione dei soppalchi.

 Le FAQ hanno carattere generale; per pareri su casi specifici nonché per un approfondimento è possibile contattare la dott.ssa Roberta Cavalleri r.cavalleri@confindustriabergamo.it oppure 342.6539024.

 

5 Quali sono ruolo e obblighi di chi commissiona un intervento che comporti l'esecuzione di un lavoro in quota?

 

In tema di obblighi in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro la figura del committente è più volte richiamata e su di esso gravano molteplici obblighi. Per l’individuazione di tale figura ci si deve riferire alla definizione presente nella normativa. L’art. 89 co. 1. lett. b) del d.lgs. 81/08 fornisce una definizione puntuale di committente, ovvero il soggetto (persona fisica) per conto del quale l’intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione. Tale definizione, seppur inserita nell’articolato normativo relativo ai cantieri temporanei o mobili, può essere estesa a tutte le casistiche di appalto o contratto d’opera.

Il d.lgs. 81/08 distingue sostanzialmente due tipologie di committente: il committente “datore di lavoro” e il committente “non datore di lavoro” (vedasi tabella 1).

- Committente datore di lavoro (lavori non “edili”)

Richiamato dall’art. 26 del d.lgs. 81/08, può essere definito come il soggetto che, avendone la facoltà, affida “lavori, servizi e forniture” a un operatore economico (impresa o lavoratore autonomo) all'interno della propria azienda o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’azienda medesima. Gli obblighi normativi in capo al committente datore di lavoro che affidi un intervento che comporti l’esecuzione di un lavoro in quota sono principalmente: la verifica tecnico-professionale delle imprese e lavoratori autonomi cui intende affidare i lavori, lo scambio di informazioni sui rischi, la cooperazione e il coordinamento nell’attuazione delle conseguenti misure di prevenzione e protezione dai rischi incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’intervento con i relativi costi della sicurezza, redigendo nei casi previsti il DUVRI.

- Committente datore di lavoro e Committente non datore di lavoro (lavori “edili”)

Qualora l’intervento riguardi un lavoro edile o di ingegneria civile di cui all’allegato X del d.lgs. 81/08 le disposizioni cui attenersi sono quelle previste dal Titolo IV del medesimo Decreto, concernenti i cantieri temporanei o mobili. In tale ipotesi la normativa prevede specifici obblighi sia in capo al committente datore di lavoro, ovvero il soggetto che abbia affidato i lavori edili nell’ambito della propria azienda, sia in capo al committente non datore di lavoro, ovvero il soggetto privato.

- Committente non datore di lavoro (lavori non “edili”)

Nell’ipotesi in cui i lavori commissionati non si configurino come “edili” e il soggetto committente non sia datore di lavoro, il d.lgs. 81/08 non si applica. Tuttavia, il committente potrà essere chiamato a rispondere in caso di evento infortunistico o accidentale conseguente a carenze prevenzionistiche, specie nei casi in cui la mancata adozione o l’inadeguatezza delle misure precauzionali adottate dall’appaltatore nell’esecuzione del lavoro in quota sia macroscopica e facilmente individuabile, venendo coinvolto in indagini volte ad accertarne i profili di responsabilità secondo gli ordinari principi codicistici.

 In allegato la Tabella con i principali obblighi normativi di chi commissiona un intervento con lavoro in quota previsti dal D.Lgs 81/08