Percorso formativo in confezione tessile


 
Un nuovo progetto di formazione, riabilitazione e reinserimento sociale.

Grazie all’impegno del territorio ha preso via nel mese di giugno 2021 via un importante progetto per favorire il reinserimento sociale dei detenuti e delle detenute delle Casa circondariale di Bergamo. Comune di Bergamo - Ambito Territoriale di Bergamo, Casa Circondariale di Bergamo Don Fausto Resmini, ABF - Azienda Bergamasca Formazione, Confindustria Bergamo e Soroptimist International Bergamo collaborano per sostenere percorsi formativi innovativi che mettono al centro il valore sociale del lavoro.

In particolare, si tratta di un percorso formativo in confezione tessile suddiviso in un corso base, previsto tra giugno e luglio, e in uno avanzato che si svolgerà nell’autunno 2021.

Il primo appuntamento è rivolto a circa 10 detenuti presso la sede di ABF, e a 8/10 detenute impegnate nel nuovo laboratorio di confezione in corso di allestimento nel carcere, grazie al sostegno di Soroptimist.

Tre gli obiettivi del percorso: l’acquisizione di competenze in previsione di un potenziale avvicinamento dei detenuti al mondo del lavoro, una volta scontata la pena; la possibilità di ricevere piccole commesse e lavorarle in carcere, grazie all’allestimento intra moenia del laboratorio di confezione tessile; la necessità di dare un senso alla pena attraverso la rieducazione e il successivo reinserimento nella società.

Le aziende della categoria Tessili e Moda di Confindustria Bergamo hanno offerto un contributo economico di 3.000 euro al percorso formativo e hanno gestito la raccolta dei materiali di consumo necessari all’avvio dell’attività.

“Grazie a un’azione corale è stato possibile mettere a punto una proposta di grande serietà, fortemente condivisa da tutti i soggetti in campo, che mette al centro il lavoro e il suo significato sociale. Abbiamo dato il nostro apporto a questo progetto fin dalle primissime fasi, sia in termini di competenze, sia favorendo la donazione dei materiali da parte delle nostre aziende.  L’obiettivo è ora dare sempre più corpo a questa esperienza, favorendo concrete opportunità di reinserimento”, ha commentato Chiara Ferraris, Presidente della categoria Tessili e Moda di Confindustria Bergamo.