Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

AGEVOLAZIONE | 2022-03-01

MINISTERO DEL LAVORO: PROPOSTE DI INTERVENTO PER L’INCLUSIONE SOCIALE DI SOGGETTI FRAGILI E VULNERABILI - M5C2 PNRR

Ambito agevolazione: NAZIONALE
Dimensione beneficiari: ENTE LOCALE

DESCRIZIONE

Avviso pubblico 1/2022 per la presentazione di Proposte di intervento da parte degli Ambiti Sociali Territoriali da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, Investimento 1.1 - Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, Investimento 1.2 - Percorsi di autonomia per persone con disabilità, Investimento 1.3 - Housing temporaneo e stazioni di posta, finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu. 

Aggiornamento: Graduatorie - DD n. 98 del 9 maggio 2022


Obiettivo

L'avviso intende favorire le attività di inclusione sociale di determinate categorie di soggetti fragili e vulnerabili come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora. Nello specifico, la misura prevede interventi di rafforzamento dei servizi a supporto delle famiglie in difficoltà; soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente; servizi socio assistenziali domiciliari per favorire la deistituzionalizzazione; forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out; iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo che definitivo. 

L’obiettivo è quello di realizzare, entro il primo trimestre del 2026, a livello locale circa 2000 progetti, ossia:

  • n. 400 nuovi progetti attivati per sostenere le capacità genitoriali e prevenire la vulnerabilità di famiglie e bambini (M5C2-00-ITA-4), coinvolgendo almeno 4 mila nuove famiglie con bambini in situazione vulnerabile (M5C2-00-ITA-5);
  • n. 125 progetti attivati per una vita autonoma e la deistituzionalizzazione per gli anziani (M5C2-00-ITA-6), coinvolgendo almeno 12.500 anziani (M5C2-00-ITA-7);
  • n. 250 progetti attivati per rafforzare i servizi sociali a domicilio, garantire la dimissione anticipata supportata e prevenire l'ospedalizzazione (M5C2-00- ITA-8), coinvolgendo almeno 2 mila persone aggiuntive (M5C2-00-ITA-9);
  • n. 200 progetti attivati per rafforzare i servizi sociali e prevenire l'esaurimento degli assistenti sociali (M5C2-00- ITA-10);
  • n. 850 progetti attivati sui modelli di autonomia per le persone con disabilità (M5C2-8- ITA-1);
  • n. 250 interventi Housing First (M5C2-00-ITA-16), prendendo in carico almeno ulteriori 3.400 soggetti (M5C2-00-ITA-17);
  • n. 250 nuovi poli costruiti per l'accoglienza dei senza tetto (stazioni di posta) (M5C2-00-ITA-18), prendendo in carico almeno ulteriori 22 mila senzatetto (M5C2-00-ITA-19).

Tali progetti dovranno concorrere alle ulteriori disposizioni definiti dal medesimo allegato alla decisione di approvazione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e, in particolare:

  • l’obiettivo dell’Investimento 1.1 (M5C2-6), da raggiungere entro marzo 2026, del coinvolgimento di almeno l'85% dei distretti sociali/ambiti territoriali e che abbia completato uno degli interventi previsti (sostegno ai genitori; autonomia delle persone anziane; servizi a domicilio per gli anziani o sostegno agli assistenti sociali al fine di prevenire i burn-out);
  • l’obiettivo dell’Investimento 1.2 (M5C2-7), da raggiungere entro dicembre 2022, realizzazione da parte dei distretti sociali di almeno 500 progetti relativi alla ristrutturazione degli spazi domestici e/o alla fornitura di dispositivi ICT alle persone con disabilità, insieme a una formazione sulle competenze digitali;
  • l’obiettivo dell’Investimento 1.2 (M5C2-8), da raggiugere entro marzo 2026, di raggiungere almeno ulteriori 4 mila persone con disabilità come beneficiari del rinnovo dello spazio domestico e/o la fornitura di dispositivi ITC. I servizi devono essere accompagnati da una formazione sulle competenze digitali;
  • l’obiettivo dell’Investimento 1.3 (M5C2-10), da raggiungere entro marzo 2026, di presa in carico di almeno 25 000 persone che vivono in condizioni di grave deprivazione materiale che devono ricevere un alloggio temporaneo.

L’Investimento 1.1 prevede complessivamente 500,1 milioni di euro e si articola in quattro categorie di sub-investimenti:

  • Il sub-investimento 1.1.1 di 84,6 milioni di euro prevede interventi di 18-24 mesi per sostenere le capacità genitoriali e prevenire le condizioni di vulnerabilità all’interno dei nuclei familiari; il sub-investimento
  • Il sub-investimento 1.1.2 di 307,5 milioni di euro prevede interventi rivolti agli anziani non autosufficienti per la riconversione delle RSA in gruppi di appartamenti che garantiscano la permanenza in sicurezza degli stessi;
  • Il sub-investimento 1.1.3, a cui sono destinati 66 milioni di euro, prevede interventi per rafforzare i servizi sociali a domicilio necessari a garantire la dimissione ospedaliera anticipata e a prevenire i ricoveri in ospedale; 
  • Il sub-investimento 1.1.4, pari a 42 milioni di euro, prevede interventi di rafforzamento dei servizi sociali attraverso l’introduzione di meccanismi di condivisione e supervisione degli assistenti sociali.

L’Investimento 1.2, pari a 500,5 milioni di euro, ha l'obiettivo di aumentare l'autonomia delle persone disabili e mira ad accelerare il processo di deistituzionalizzazione, fornendo servizi sociali e sanitari di comunità e domiciliari. La misura deve promuovere l'accesso agli alloggi e al lavoro, anche attraverso la tecnologia informatica.

L’Investimento 1.3, di complessivi 450 milioni di euro, si articola in due sub-investimenti (1.3.1, 1.3.2) ed ha l'obiettivo di proteggere e sostenere le persone in situazione di grave deprivazione materiale o senza dimora, o in condizioni di marginalità estrema, mediante la messa a disposizione di alloggi temporanei e stazioni di posta (Centri servizi).

Nello specifico l’Housing First (1.3.1), con 177,5 milioni di euro, prevede che vengano attivati progetti personalizzati per ogni singola persona/famiglia con programmi di sviluppo personale per raggiungere un maggior livello di autonomia.

Per le "Stazioni di posta " (1.3.2), finanziate con 272,5 milioni di euro, è prevista la realizzazione di centri di servizi ed inclusione volti ad offrire attività di presidio sociale e sanitario e di accompagnamento per persone in condizione di deprivazione materiale, di marginalità anche estrema e senza dimora, per facilitare l’accesso alla intera rete dei servizi, l’orientamento e la presa in carico, al tempo stesso offrendo alcuni servizi essenziali a bassa soglia (servizi di ristorazione, di orientamento al lavoro, di distribuzione di beni alimentari, di screening e prima assistenza sanitaria, di consulenza amministrativa e legale, ecc.). 

Beneficiari

Le risorse del PNRR sono destinate agli Ambiti territoriali sociali (ATS) e, per essi, ai singoli Comuni e agli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, singoli o associati compresi all’interno di ciascun ATS.

Per ogni ATS è ammesso a presentare domanda per il finanziamento dei progetti d’intervento per le linee di attività a valere sull'avviso, in qualità di Soggetto attuatore, il Comune Capofila dell’ATS o l’ente pubblico individuato come capofila dell’ATS sul registro degli Ambiti territoriali sociali presso il SIUSS (Sistema Informativo Unitario dei Servizi Sociali), più specificamente presso la banca dati SIOSS (Sistema Informativo dell’Offerta dei Servizi Sociali), così come risulta alla data di presentazione della domanda.

Interventi ammissibili

Budget e Tipologia di incentivo

La dotazione finanziaria complessiva degli investimenti oggetto dell'avviso, è pari a euro 1.450.600.000. La dotazione fa riferimento a tre investimenti (e relative 7 linee di attività) inclusi nella Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”:

  • 1.1 - Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell'istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti / Totale Investimento: 500.100.000 euro;
  • 1.2 - Percorsi di autonomia per persone con disabilità / Totale Investimento: 500.500.000 euro;
  • 1.3 - Housing temporaneo e stazioni di posta / Totale Investimento: 450.000.000 euro;

Tempi e scadenze

Il termine di presentazione della domanda di ammissione a finanziamento, inizialmente fissato a partire dal 1° marzo 2022 e entro le ore 17:00 del 31 marzo 2022, già prorogato alle ore 23:00 del 31 marzo 2022, è ulteriormente prorogato alle ore 23:00 del 1° aprile 2022.

L'istanza deve essere presentata tramite la piattaforma di gestione delle linee di finanziamento GLF, integrata nel sistema di monitoraggio delle opere pubbliche (MOP), accedendo all’area operatori BDAP.

Aggiornamenti e Link

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Avviso pubblico n. 1/2022 - Decreto n. 5 del 15 febbraio 2022

Proroga termine di presentazione delle domande - Comunicazione del 30 marzo 2022.

Ulteriore proroga termine di presentazione delle domande - Comunicazione del 31 marzo 2022.

 

SOGGETTO GESTORE

-

BENEFICIARI

-

SETTORE

pubblica amministrazione,servizi,sociale

FINALITÀ

ammodernamento,inclusione social,promozione

CONTINENTE

Europa

NAZIONE

ITALY

REGIONE

-

PROVINCIA

-

IMPORTO

1.450.600.000

DATA CHIUSURA

2022-04-01