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Dichiarazione EAC - Certificazione Gosstandart

 

La dichiarazione di conformità/certificazione euroasiatica TR CU (TR=Technical Regulations o Regolamenti Tecnici, CU=Custom Union o Unione Doganale) o EAC (EurAsien Community) è diventato obbligatoria da marzo 2015 per l'importazione dei prodotti nell'unione doganale euroasiatica (che comprende Russia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan), sostituendo nel 90% dei casi la precedente certificazione Gost/ Gost R (la certificazione GOST continua a rimanere valida nel caso in cui non siano ancora stati emessi i nuovi standard euroasiatici di prodotti come ad esempio per le apparecchiature medicali).

La marcatura EAC è qualcosa di analogo alla marcatura CE, ma con alcuni importanti differenze.

La marcatura EAC di un prodotto:

  • da una parte dichiara all'utente finale che il prodotto acquistato è conforme alle norme di sicurezza valide nel paese;
  • dall'altra ha una forte valenza doganale, tanto che può essere considerate una sorta di via di mezzo tra una licenza di importazione ed una informazione tariffaria vincolante (l'obbligo di dichiarazione o di certificazione dipendende, infatti, oltre che dalle caratteristiche tecniche del prodotto, dal numero di tariffa doganale);
  • ed, infine, necessita di un "applicant", cioè, analogamente alla normativa EU, di un "Rappresentante autorizzato", che, espressamente designato dal "Fabbricante", rappresenti in territorio euroasiatico il produttore, in particolare per conservare e tenere a disposizione delle autorità di controllo la dichiarazione e la documentazione tecnica.

In assenza di certificato EAC, quindi, la merce non viene sdoganata, oppure l'importatore non può venderla o utilizzarla perchè non è sicuro della conformità della merce.

I prodotti per i quali occorre presentare certificazioni di conformità, ad esempio, sono:

  • prodotti di profumeria e cosmetici;
  • prodotti dell'industria leggera (tessili, abbigliamento, scarpe, ecc.);
  • prodotti dell'industria alimentare;
  • prodotti dell'industria chimica;
  • prodotti del settore della costruzione macchine, elettrotecnico, macchine e impianti;
  • mezzi di trasporto;
  • confezioni;
  • ecc.

Link del registro statale dove si può controllare la validità del certificato:

Bielorussia: https://tsouz.belgiss.by/

Kazakistan: https://www.rep.nca.kz/index.php?mode=4

Russia: https://gov.ru/index/staticview/id/70

I numeri di tariffa doganale sono riuniti secondo la nomeclatura unitaria delle merci per gli scambi con l'estero dell'unione doganale in conformità  alla nomenclatura unitaria delle merci per gli scambi con l'etsero dell'unione doganale e della tariffa doganale comune dell'unione doganale (Ordinanza n. 54 del 16 luglio 2012).

---------

La certificazione Gosstandart abbreviata GOST o GOST R è un marchio di conformità che attesta che il prodotto è conforme agli standard russi di riferimento ed è obbligatorio per un ampio numero di prodotti.

Il sistema della certificazione obbligatoria in Russia è così diffuso da riguardare circa il 70% dei prodotti in commercio sul territorio.

Questa situazione deriva:

  • dalla legge sulla difesa dei diritti del consumatore varata nel 1992, che stabiliva, la tutela degli interessi del cittadino (sicurezza, qualità dei prodotti acquistabili sul mercato, informazione sulle caratteristiche e modalità di utilizzo del bene acquistato), da parte dello Stato ;
  • dalla definizione nel 1997, da parte di Gosstandart (l'Ente di normazione e certificazione Russo) e Comitato Nazionale Doganale Russo (GKT), della lista dei prodotti che ricadono nell'ambito della legge del 1992.

La certificazione GOST, poichè previsto da una legge dello Stato russo, è un vincolo cogente, ed in quanto tale non derogabile.

Il certificato di conformità GOST R deve essere esibito insieme alla dichiarazione doganale di carico e costituisce il documento fondamentale per l’ingresso delle merci sul territorio doganale della Federazione Russa.

I prodotti che portano la marca GOST R dimostrano che sono in conformità agli standard applicabili, controllati da un organismo accreditato e possono quindi essere sdoganati.

Prodotti  soggetti a certificazione GOST obbligatoria

I certificati GOST riguardano i gruppi dei prodotti sottostanti:

-          Generi alimentari e confezionamento;

-          Elettronica (in parte)

-          Cosmetici;

-          Giocattoli;

-          Prodotti tessili;

-          Impianti elettrici;

-          Macchinari meccanici e strumentazione elettronica;

-          Impianti industriali, macchinari;

-          Materiali da costruzione;

-          Olio & Gas

Certificati Gosstandart

I principali certificati sono:

-          Certificato GOST-R: certificato generalmente richiesto per Sicurezza ed EMC conferma la qualità del produttore e conformità alle normative ed esigenze della Federazione Russa.

-          Certificato igienico-sanitario: il documento rilasciato dal Comitato Nazionale di controllo Sanitario – Epidemiologico presso il Ministero della Salute di Russia (SANEPIDEMNADZOR), conferma la sicurezza della produzione per la salute umana. Richiesto per prodotti in contatto con la pelle umana, cibo e acqua (Prodotti agricoli e alimentari, prodotti destinati alla persona: abbigliamento e calzature o elettrodomestici, prodotti che emettono radiazioni, prodotti elettrici, elettronici, strumenti di controllo e misurazione ad esempio monitor, televisioni , ricevitori, attrezzature mediche, prodotti che generano micoonde (come cellulari, componenti del computer portatili), prodotti che emettono rumore e/o vibrazioni (come fotocopiatrici, stampanti, condizionatori);

-          Certificato prevenzione incendi: fa parte integrale della certificazione di conformità GOST-R ed è richiesto per materiali finiti per la produzione (ad es. isolanti, plastiche, pannelli), materiali da costruzione per edifici (cavi, protezioni da fuoco, materiali per tetti, muri), dispositivi di protezione individuale, apparecchi elettrici (cavi isolanti, compressori, refrigeratori);

-          Certificato Gosstroy: attesta che i prodotti ed attrezzature sono conformi alle normative stabilite per la produzione usata nell’edilizia. Il certificato attesta che i prodotti sono sicuri per la vita e salute umana. I prodotti devono essere conformi alle normative edilizie russe.

Oltre a questi ne esistono altri a seconda del tipo di prodotto da immettere nel mercato russo.

Scheda informativa del prodotto

Analoga alla scheda prevista dalla legge italiana, relativa all’obbligo di accompagnare i prodotti con un’adeguata scheda prodotto descrittiva; l’unica differenza è che il documento deve essere comprensibile dal consumatore russo e pertanto deve essere realizzato in lingua russa.

 

Esiste la possibilità di ottenere due diverse tipologie di certificazione Gosstandart, che si distinguono in base alla durata di validità, in pratica in relazione al tipo di rapporto commerciale che si è instaurato con il mercato russo:
- Certificazione del singolo lotto di prodotto: tipica di una commessa sporadica o comunque limitata ad alcune forniture. In questo caso il certificato fa espressamente riferimento alla lista di prodotti in spedizione d in genere viene concesso tramite un esame documentale, con lo scopo di verificare le caratteristiche del prodotto che si intende esportare e le eventuali prove cui è stato sottoposto;

-          Certificazione per serie di modelli di prodotto: scelta obbligata per l’azienda che ha rapporti commerciali stabili con il mercato russo; in questo caso il certificato fa riferimento ai modelli contenuti nel catalogo. Ha in genere validità triennale e viene concessa a seguito dell’esame sul prodotto e sulla struttura e organizzazione dell’azienda richiedente, in modo da verificarne la capacità di mantenere lo standard qualitativo nel tempo; è quindi necessaria una visita ispettiva in azienda e l’esecuzione di prove.

Chi rilascia i certificati

La certificazione Gosstandart viene rilasciata da una moltitudine di Enti, laboratori o centri di taratura russi, tra questi una delle principali strutture è il TEST di San Pietroburgo. Il certificato igienico viene rilasciato dall’Istituto russo,  per l’igiene e l’epidemiologia, SANEPIDNADZOR.
Per gli accordi di mutuo riconoscimento, grazie al fatto che Test S. Pietroburgo è, oltre che un centro per la certificazione obbligatoria,  anche l’organismo di certificazione che rappresenta la Russia in IQNet, il network mondiale di Enti di certificazione a cui partecipano anche organismi di certificazione italiani attraverso CISQ. Le aziende italiane possono ottenere facilmente anche il certificato GOST da parte di molti organismi di certificazione che operano in Italia. Il vantaggio più evidente è per le aziende già certificate ISO 9000 che si possono rivolgere al loro organismo di certificazione, con ovvie sinergie di costi e tempi, per ottenere la certificazione per il mercato russo.

 

Quando servono

La certificazione Gosstandart trova il suo impiego in due momenti distinti:

a)      all’arrivo della merce in dogana il funzionario deve verificare se il codice doganale con il quale la merce viene esportata è soggetto all’obbligo di certificazione: in questo caso la merce non può non può entrare sul territorio Russo se non è accompagnata dal relativo certificato Gosstandart;

b)      in occasione di controlli effettuati direttamente sul mercato da parte dell’Autorità doganale russa che verifica la merce posta in vendita e la presenza dei relativi documenti previsti per legge.

Modalità per l’ottenimento dei certificati

Certificazione per lotto.
Si tratta di una certificazione documentale, per la quale non è richiesta in genere l’effettuazione di alcuna visita ispettiva in azienda.
Il richiedente deve inviare:
1. copia della fattura di vendita (o della proforma) oppure del contratto di vendita;
2. elenco dei prodotti facenti parte della commessa;
3. breve descrizione dell’Azienda richiedente;
4. elenco e risultati delle prove cui sono stati sottoposti i prodotti;
5. cataloghi e manuali d’uso dei prodotti;
6. codice doganale russo dei prodotti (ottenibile dallo spedizioniere);
7. eventuale copia della certificazione ISO 9000;
8. Numero o riferimento del contratto di vendita.

Oltre alla certificazione di prodotto è necessario ottenere anche la certificazione igienica del Ministero della Sanità russo.

Certificazione triennale per serie di modelli di prodotto

Per l’ottenimento del certificato di prodotto triennale è necessario inviare:

1.cataloghi dei prodotti da esportare sul mercato russo (tipo di prodotti e modelli per ciascuna tipologia) con eventuale descrizione tecnica ei prodotti;
2.codici doganali della merce da esportare sul mercato russo (reperibili presso lo spedizioniere);
3. elenco e risultati delle eventuali prove già effettuate dall’Azienda sui prodotti che si intende certificare;
4. breve presentazione dell’azienda.

 

Il costo dei certificati e della licenza d’uso del marchio sono determinati sulla base dell’esame di questi documenti, per cui in genere vengono richiesti in fase di preventivazione.

Dopo l’avvio della fase di certificazione verrà richiesto l’invio di campioni per l’ottenimento del certificato igienico. In genere si tratta di una serie di campioncini rappresentativi dei materiali utilizzati per i modelli oggetto di certificazione GOST che verranno esaminati  dal Ministero della Sanità russo che ne verificherà la non tossicità e rilascerà il relativo certificato. Questo documento dovrà sempre accompagnare il certificato GOST.

Dopo l’ottenimento della certificazione è necessario effettuare delle visite di mantenimento: sono previste due verifiche nell’arco dei tre anni di validità del certificato, salvo casi particolari.


 

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