Trasporti

08

mar

2020

News - IMPRENDITORE - MANAGER - OPERATORE

COMUNICAZIONE ALLE AZIENDE

AMBIENTE, CERTIFICAZIONI E CONFORMITA, CREDITO, FINANZA E CONFIDI, DIREZIONE, DOGANE, ENERGIA, ESG, FISCO E DIRITTO D'IMPRESA, FORMAZIONE, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E ORGANIZZATIVA, INTERNAZIONALIZZAZIONE, LAVORO E PREVIDENZA, SICUREZZA, TERRITORIO, TRASPORTI

In allegato il DCPM entrato in vigore in data odierna e in vigore fino al 3 aprile p.v. Il Decreto all’articolo 1 prevede l’istituzione di una zona che comprende la Lombardia e a 14 Province tra Emilia Romagna, Piemonte, Veneto e Marche con misure restrittive più severe, oltre ad altre misure di restrizione a carattere nazionale.

Durante la notte e nelle ultime ore abbiamo ricevuto moltissimi quesiti interpretativi e ci siamo confrontati sia con Confindustria nazionale che con i Ministeri competenti. Questi ultimi confermano ufficiosamente che rientrano tra le “comprovate esigenze lavorative” tutte le attività di impresa. Il DPCM non determinerebbe pertanto il blocco delle attività produttive, delle attività lavorative, nè tantomeno il blocco dei trasporti e della circolazione delle merci da e per le zone perimetrate.

A breve saranno  forniti chiarimenti interpretativi, nonché le linee guida ai Prefetti da parte del Ministero dell’Interno. Vi terremo aggiornati tempestivamente su tutte le novità delle prossime ore.

Paolo Piantoni,
Direttore Generale Confindustria Bergamo