Rapporti con scuola e università

17

nov

2022

News - IMPRENDITORE - MANAGER - OPERATORE

AL VIA IL “PMI DAY 2022”

DIREZIONE, EVENTI, CONVEGNI E SEMINARI, RAPPORTI CON SCUOLA E UNIVERSITA'

Riflettori accesi giovedì 17 novembre 2022, nella sede del Banco BPM in Largo Porta Nuova, sul PMI DAY 2022, iniziativa nazionale della Piccola Industria di Confindustria rivolta ai ragazzi degli Istituti comprensivi di primo grado che vede anche quest’anno in prima fila le imprese bergamasche, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale, e si caratterizza sempre più come un evento corale del territorio, coinvolgendo realtà industriali e dei servizi, l’artigianato, l’agricoltura e il mondo delle istituzioni, con Questura di Bergamo, Guardia di Finanza, Carabinieri e Vigili del Fuoco. Dopo due anni di incontri online, che avevano visto l’adesione di 51 aziende, 51 scuole e 4.150 ragazzi – edizione 2020 - e di 85 aziende, 64 scuole e 5.000 ragazzi - nel 2021 - la nuova edizione vede ai nastri di partenza ben 106 imprese, 59 scuole e 4.700 studenti: un risultato che testimonia la voglia di ritrovarsi e di aprire una finestra sul mondo delle imprese, sulle sue evoluzioni e sulle opportunità che può offrire ai giovani del territorio. La maggior parte delle visite è programmata fra il 18 novembre, data ufficiale della manifestazione, e gli inizi di dicembre. I restanti incontri si svolgeranno a gennaio 2023.

Il punto su obiettivi e modalità dell’iniziativa è stato fatto durante la conferenza stampa alla quale hanno partecipato Roberto Perico, Responsabile della Direzione Territoriale Bergamo Brescia responsabile della direzione territoriale Bergamo, Brescia, Lecco e Como di Banco BPM, sponsor della manifestazione, Oscar Panseri, Presidente della Piccola Industria di Confindustria Bergamo, Giada Zambelli, Vicepresidente della Piccola Industria di Confindustria Bergamo con delega all'Education e al PMI DAY, Gabriella Fasulo, Responsabile Servizi Formativi & Education di Confartigianato Imprese Bergamo, Francesco Tassetti, Referente di Confagricoltura Bergamo, e Claudia Sartirani, Responsabile nazionale PMI DAY. 

Confindustria, istituti scolastici e territorio sono fortemente coinvolti in questa iniziativa – ha sottolineato Oscar Panseri –. Negli anni il Pmi Day si sta confermando come un momento forte per diffondere la cultura d’impresa e per favorire l’Orientamento dei più giovani ed è uno degli interventi più importanti del programma di iniziative per l’education che è molto vasto e copre tutti i livelli di istruzione”.

L’adesione non è mai scontata, perché per la riuscita del progetto le aziende devono mettere a disposizione personale, tempo e strutture – ha ricordato Giada Zambelli - . Con l’incertezza che ha scandito la nostra quotidianità negli ultimi anni, ci riempie d’orgoglio aver avuto una forte adesione al progetto. Pensiamo che sia importante per le nuove generazioni, così attratte dal mondo virtuale, entrare a contatto con realtà concrete, spesso molto avanzate, dove le persone agiscono e interagiscono, portando le loro diverse competenze”.

La bellezza – ha evidenziato Claudia Sartirani - è il filo conduttore di questa edizione. Vogliamo raccontare alle nuove generazioni il mondo dell’impresa, dove la bellezza è protagonista: bellezza del saper fare, del fare bene, bellezza come etica, inclusione, condivisione. Complessivamente sono 1000 le imprese coinvolte su tutto il territorio nazionale con 48mila studenti. Nelle 13 edizioni siamo riusciti a incontrare in tutta Italia quasi 500 mila ragazzi, un risultato straordinario. E l’iniziativa supera anche i confini nazionali: abbiamo il patrocinio del ministero dell’Istruzione e degli Affari esteri, perché abbiamo instaurato una collaborazione significativa con Serbia, Bulgaria e Albania e saremo anche negli Usa grazie alla collaborazione con le ambasciate”.

Coinvolta nell’iniziativa anche Confagricoltura Bergamo: “Partecipiamo con entusiasmo, mostrando uno spaccato molto avanzato e diversificato dell’agricoltura bergamasca – ha raccontato Francesco Tassetti. – Porteremo i ragazzi in cinque realtà agricole con caratteristiche molto specifiche: un’azienda apistica, una che opera in una zona svantaggiata e produce ortaggi biologici, un’azienda vitivinicola, la società agricola Malpaga e un’azienda che tratta insalata di quarta gamma”.

Il Pmi Day coglie l’essenza del processo di orientamento, che inizia già prima della scuola secondaria – ha aggiunto Gabriella Fasulo - il percorso è in continuità ma anche in prossimità, con l’obiettivo di valorizzare il lavoro del nostro territorio e le sue eccellenze”.

La nostra collaborazione con il territorio – ha concluso Roberto Perico -  è una costante della nostra azione e si è in questi anni ulteriormente rafforzata. Le imprese e i giovani sono il nostro presente e il nostro futuro e noi vogliamo essere al loro fianco sostenendo le iniziative di particolare significato”.

Un messaggio è stato inviato anche dal dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Vincenzo Cubelli. “È molto importante – ha rilevato - che le aziende aprano le loro porte ai ragazzi e alle ragazze per far conoscere la cultura d’impresa, gli obiettivi che gli imprenditori perseguono, i prodotti e i servizi che offrono, ma anche e soprattutto i diversi ruoli dei loro collaboratori, le competenze che devono possedere e che a volte con difficoltà sono reperibili sul mercato. In questo lavoro di avvicinamento e di conoscenza del mondo delle Pmi è fondamentale anche il ruolo dei docenti, per continuare in classe la riflessione su quanto osservato e ascoltato, per aiutare gli studenti e le studentesse ad orientarsi, a conoscere e scegliere in modo consapevole quali percorsi di studio intraprendere per entrare con successo nelle aziende o magari per diventare loro stessi imprenditori o imprenditrici in futuro”.