ossa vascolarizzate realizzate con stampante 3 DNata nel 1986, con la pubblicazione del brevetto di Chuck Hull  la stampa 3D sta “invadendo” la nostra vita quotidiana, poiché partendo da un semplice modello 3D digitale (realizzato ed elaborato con specifici sowtfare), attraverso la produzione addittiva, si possono realizzare velocemente, per successive stratificazioni, oggetti solidi di materiali sempre più diversificati (plastici, metallici, compositi, bio-materiali).

elementi stampa 3 D in caccia RAFDalle prime applicazioni limitate al campo della prototipazione rapida per la realizzazione di modelli, infatti, la stampa 3D si sta sempre più affermando nell'industria hi-tech anche nel campo costruttivo per la realizzazione di pezzi unici, pezzi di ricambio, piccole serie tanto che recentemente anche un caccia Tornado della Raf ha volato con componenti realizzate con la stampa in 3D.

Le applicazione ormai spaziano in molteplici e differenti campi da quello costruttivo, a quello artistico, perfino a quello sanitario, in cui, ad esempio, i ricercatori della University Medical Centre Utrecht stanno sperimentando utilizzando le cellule staminali in bio-stampa 3D con la speranza di stampare un giorno parti di ricambio del corpo (tessuti, ossa, muscoli, ...) o addirittura organi complessi.

Le ultime notizie confermano che proprio grazie alla manifattura additiva sarà possibile riuscire a terminare entro il 2026 la realizzazione dell'ambizioso progetto di Antoni Guadì cominciato nel 1882 e non acora terminato:la Sagrada Familia di Barcellona.

Ricordiamo che Intellimech promuove periodicamente corsi per la realizzazione di programmi per la stampa in 3D e che l’Area Innovazione di Confindustria Bergamo, ha programmato per quest’autunno la visita, presso l’Università Carlo Cattaneo – LIUC di Castellanza, al Maker Bot Innovation Center, all’interno della quale sarà presentato SmartUp: il laboratorio che accelera l'innovazione di prodotto e di processo fornendo servizi personalizzati di fabbricazione digitale e manifattura additiva alle imprese e ai professionisti.

 Smart Up Liuc

 

Per maggiori informazioni contattare Mauro Sampellegrini m.sampellegrini@confindustriabergamo.it