Comunicazioni

News menu

Vuoi ricevere Circolari e News ?

1

Inserisci nome utente e password

In alto a destra inizia dal tasto Login

2

Entra nella tua MyPage

Una volta entrato, seleziona Modifica Dati sempre in alto a destra e attiva il flag per la richiesta della newsletter.

24

giu

2020

News - IMPRENDITORE - MANAGER - OPERATORE

MORATORIA PER LE IMPRESE DI GRANDI DIMENSIONI. PROROGA DEI TERMINI PER LA RICHIESTA

CREDITO, FINANZA E CONFIDI, DIREZIONE

Per info

Gervasoni Claudio
Tel. 035 275264
Boffi Massimo
Tel. 035 275 353
Mete Viviana
Tel. 035 275 390

Facendo seguito alla precedente comunicazione (cfr. circ. 2020/403) con cui si dava informazione della sottoscrizione tra Confindustria, ABI e le altre Associazioni di rappresentanza delle imprese dell'Addendum Moratoria Grandi Imprese, informiamo che, come anche fortemente richiesto da Confindustria e ABI, la European Banking Authority (EBA) ha prorogato al 30 settembre 2020 il termine entro cui è possibile effettuare la richiesta a banche e intermediari finanziari di moratorie pattizie (quali quelle ai sensi dell'Accordo per il Credito 2019, dell'Addendum del 6 marzo 2020 e dell'Addendum del 22 maggio 2020), affinché la concessione di queste moratorie, al pari di quanto avviene per le moratorie di legge, possa non essere considerata una misura di tolleranza (forbearance measure) e quindi non comportare un'automatica riclassificazione del rischio di credito dell'impresa.
 
Si ricorda che le principali novità introdotte dall’Addendum del 22 maggio 2020 (Moratoria Grandi Imprese) riguardano:
  • l’esplicita estensione della moratoria dei finanziamenti in favore delle imprese di grandi dimensioni che autocertifichino di essere state danneggiate dall’emergenza Covid-19;
  • la possibilità di accesso alla moratoria anche da parte di imprese con esposizioni debitorie classificate come deteriorate dopo il 31 gennaio 2020 (restano comunque escluse le imprese classificate “in sofferenza”);
  • la possibilità di estensione, da parte delle banche aderenti, della durata della sospensione della quota capitale delle rate del prestito fino a 24 mesi per le imprese appartenenti a specifici settori o filiere produttive con maggiori difficoltà di ripresa.
Restano ferme le altre condizioni previste dall’Accordo per il credito 2019, come modificato dall’Addendum del 6 marzo 2020 (cfr. circ. 2020/171).
 
L’Area Credito, Finanza e Confidi è a disposizione delle imprese per approfondire tale possibilità.