Fisco e Diritto d'Impresa

Il Mercato Elettronico della PA (MEPA) è uno strumento di eProcurement pubblico, avviato nel 2000 e gestito da Consip S.p.A. per conto del Ministero Economia e Finanze, avente il fine di promuovere un nuovo modello per l’ottimizzazione degli approvvigionamenti pubblici.
In particolare, il MEPA è un mercato interamente virtuale in cui le Amministrazioni acquirenti ed i potenziali Fornitori si incontrano, negoziano e perfezionano on-line contratti di fornitura legalmente validi grazie all’utilizzo della firma digitale.
Sul MEPA, per valori inferiori alla soglia comunitaria, le PA possono cercare, confrontare ed acquisire i beni ed i servizi proposti dalle aziende “abilitate” a presentare i propri cataloghi sul sistema, nel rispetto di formati standard e secondo le regole e le condizioni definite da Consip per ciascun bando merceologico di abilitazione.
Gli acquisti della PA possono essere effettuati secondo 3 modalità:
  • Ordine diretto (ODA): acquisto diretto da catalogo, in base alle offerte pubblicate dai fornitori;
  • Richiesta di offerta (RdO): modalità di negoziazione grazie alla quale l’Amministrazione può richiedere ai fornitori, selezionandoli liberamente, offerte personalizzate sulla base di specifiche esigenze;
  • Trattativa diretta: modalità di negoziazione, semplificata rispetto alla RDO, rivolta ad un unico operatore economico.
 
Il quadro normativo di riferimento
DPR 101/2002: ha introdotto il Mercato Elettronico della P.A. quale nuovo strumento d’acquisto, utilizzabile da tutte le P.A., per approvvigionamenti di importo inferiore alla soglia comunitaria.
Legge Finanziaria 2007: tutte le Amministrazioni statali centrali e periferiche sono tenute a far ricorso al Mercato Elettronico della P.A.
D.L. 52/2012: l’art. 7 co. 2 estende l’obbligo di adesione al Mercato Elettronico della PA a tutte le Amministrazioni pubbliche
D.L. 95/2012: l’art. 1 prevede la nullità dei contratti e stabilisce per la violazione l’illecito disciplinare e la responsabilità amministrativa-
Legge di Stabilità 2016:
-      articolo 1 co. 502 e 503: gli acquisti sotto i 1.000 euro, a partire dal 1° gennaio 2016, non ricadono più nell’obbligo di approvvigionamento telematico;
-      -articolo 1 co. 5: gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip possono avere ad oggetto anche i lavori di manutenzione.
 
I vantaggi per le imprese nell’utilizzo del MEPA
  • utilizzo gratuito della piattaforma;
  • utilizzo gratuito del servizio di fatturazione elettronica: le PMI abilitate al MEPA possono usufruire del servizio di fatturazione elettronica (e conservazione sostitutiva), anche per transazioni non effettuate nel MEPA;
  • ampliamento del mercato potenziale nell’ambito della PA, della visibilità della propria offerta e rafforzamento della presenza a livello territoriale;
  • diminuzione di tempi e costi di vendita derivante dalla riduzione dei costi di intermediazione e di gestione del processo di vendita
  • garanzia di maggior trasparenza nelle procedure di gara grazie anche ad una autoregolamentazione spontanea dell’offerta in cui “tutti vedono e si confrontano con tutti”;
  • aggiornamento della propria offerta: è sempre possibile modificare il proprio catalogo, aggiungere o togliere offerte, modificare prezzi e condizioni, ecc.
Cosa puoi vendere con il MEPA
I beni e servizi acquistabili e vendibili tramite Mepa sono organizzati in Categorie merceologiche riconducibili:
 
1. Alimenti, ristorazione e buoni pasto
2. Arredi e complementi
3. Attrezzature e indumenti
4. Editoria, eventi e comunicazione
5. Energia, carburante e lubrificanti
6. Gestione degli immobili
7. Informatica, elettronica, telecomunicazioni e macchini per l'ufficio
8. Lavori
9. Prodotti, materiale consumabili
10. Rifiuti
11. Sanità, ricerca e welfare
12. Servizi per il funzionamento delle P.A.
13. Strade, verde pubblico e gestione del territorio
14. Veicoli, mobilità e trasporti
 
 
 
 
Cosa serve per abilitarti al MEPA
Condizione necessaria per potersi abilitare è offrire un bene/servizio tra quelli presenti all’interno dei capitolati tecnici dei bandi pubblicati, o effettuare un lavoro di manutenzione, ordinaria o straordinaria. Occorre inoltre avere un PC, la connessione ad Internet e la firma digitale.
Per aiutare le imprese ad abilitarsi, Consip e Confindustria Bergamo hanno attivato uno Sportello al quale le imprese possono rivolgersi per ricevere spiegazioni per presentare la domanda di abilitazione e per essere assistite anche in seguito ad operare sul Mercato Elettronico:

Simona Paolati
tel: 035.275.279 oppure 348 6620386
email: s.paolati@confindustriabergamo.it